il lottatore aretino terzo al campionato italiano
Nel fine settimana si sono svolti al Pala Pellicone di Ostia i Campionati Italiani di Lotta stile libero, femminile e greco romana classe Esordienti. Nonostante il periodo incerto sono trecento gli iscritti provenienti da tutta la penisola. La Chimera Arezzo punta tutto su Francesco Stopponi accompagnato dai tecnici Roberto Stopponi e Mauro Coradeschi.
Sabato non proprio fortunato per il giovanissimo lottatore aretino che inciampa in una giornata storta. Sulla materassina appare contratto e non trasmette la solita tranquillità. Il passaggio alla categoria di peso superiore si è fatto sentire. Una preparazione un po’ approssimativa dovuta alle condizioni fisiche non perfette. La categoria 52kg. presenta un tabellone con otto atleti.
L’atleta aretino, che sulla carta non dovrebbe avere grandi difficoltà, incontra la sua prima sconfitta dell’anno. È il torinese Bussano a fermarlo con un punteggio di misura (1-2). Francesco ha difficoltà a calarsi in questa categoria, non riuscendo a trovare il bandolo della matassa nonostante i suoi continui attacchi. Contro un avversario ostico, chiuso, quasi rifiutando di lottare pensando solo alla difesa. Discutibili alcune decisioni prese dalla terna arbitrale che danneggiano e cambiano letteralmente l’andamento dell’incontro, ma questa non deve essere una scusa. Dispiace perdere così, specialmente al primo incontro. Fortunatamente però il torinese vince la categoria dando così la possibilità a Stopponi di essere ripescato con in palio la finalina. L’atleta aretino questa volta sale sulla materassina deciso a non commettere ancora errori, con la voglia di raddrizzare la giornata. Francesco chiude l’incontro in soli trentacinque secondi, con un secco 8-0 al faentino Comandini. È medaglia di bronzo.
Nelle classifiche finali la Società aretina si posiziona al quindicesimo posto, prima tra le toscane.
Nonostante tutto un buon risultato in una giornata sfortunata. Francesco ha veramente dato il massimo. Una medaglia veramente cercata a tutti i costi dopo lo scotto del primo incontro. Le previsioni non hanno rispecchiato il risultato finale, ma che confermano l’aretino tra i migliori lottatori italiani anche nella categoria superiore a quella a cui era abituato.
Un po’ di pausa per tirare il fiato e risolvere qualche fastidio fisico, poi si torna a lavorare sodo per preparare la prossima stagione.
Intanto a San Giusto ripartono poco a poco i vari corsi di avvicinamento alla Lotta Olimpica per bambini/e e ragazzi/e di tutte le età, oltre ai progetti scolastici.