argento e bronzo per la Chimera ai tricolori Under 20.
Ottimo risultato dei due lottatori aretini che riescono a conquistare il podio dopo una grande prova di carattere.
Al Pala Pellicone di Ostia Lido si è svolto il Campionato Italiano Under 20 di Lotta Greco Romana, che ha visto la partecipazione di centosei atleti in rappresentanza di trenta società provenienti da tutta la penisola. Il sodalizio amaranto era presente con tre atleti: Francesco Stopponi, Tommaso De Palma e Silviu Jeflea.
Nella categoria kg.60 Francesco Stopponi, per le sue condizioni fisiche non ottimali, è considerato tra i migliori ma non da primi posti, ma l’aretino è un po’ fuori dagli schemi e si diverte a ribaltare i pronostici. Concentrazione, sofferenza e voglia di emergere sono le
Silviu Jeflea nella categoria 130 kg., a girone nordico, sembra finalmente aver preso coscienza delle proprie possibilità in una
Per la Chimera in gara nella categoria fino a 60 kg. anche Tommaso De Palma, alla sua prima apparizione in una competizione di lotta ed arrivato in palestra da poco più di due mesi. Nessuna pressione per un risultato obbligato, ma la voglia di apprendere più possibile per le prossime partecipazioni. Sfortunato nel sorteggio incontra nell’incontro di qualificazione il forte catanese Pollino, perdendo per superiorità tecnica (0-8). Si classifica al quattordicesimo posto.
Nella classifica per Società il sodalizio aretino si posiziona all’undicesimo posto.
Grande gioia in Piazza San Giusto dopo i risultati ottenuti. Il tecnico Roberto Stopponi sintetizza così: Bravi! Ma diciamolo piano perché a noi piace tenere i piedi per terra. Un’ottima prova d’orgoglio dei nostri atleti che non si sono mai dati per vinti, nemmeno quando sembravano spacciati. Tommaso non si deve demoralizzare, la sua partecipazione è servita per imparare e catapultarlo nel mondo della lotta vera, allenarsi in palestra è tutta un’altra cosa. Silviu ci ha impressionato per il suo miglioramento e la tenacia. Per Francesco stiamo finendo gli aggettivi: non doveva partecipare per gli ormai noti problemi fisici, poi ci ripensa e in due settimane improvvisa una preparazione atletica che gli permette di andare a sfiorare il titolo!